Progetti

Formazione e invio volontari, monitoraggio

Formazione innovativa per i giovani

In questo periodo difficile dobbiamo sostenere i giovani, offrire loro strumenti e formazione adeguata per contrastare le difficoltà generate dall’isolamento post pandemico, dobbiamo creare un collegamento diretto tra formazione e mondo del lavoro.

Lo possiamo fare attraverso nuove modalità di interazione generate dalle tecnologie digitali. Con il progetto Simply Digi realizzato in collaborazione con Austria e Germania, intendiamo promuovere l’innovazione e la collaborazione nel campo della digitalizzazione e della formazione come strategia di crescita e di sviluppo.

Obiettivi:

• migliorare le opportunità esistenti per supportare i giovani nella delicata fase della transizione dal mondo della formazione al mondo del lavoro attraverso lo sviluppo di strumenti digitali;
• migliorare l'efficacia dei sistemi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) potenziando le competenze dei docenti al fine di garantire ai propri studenti un facile accesso ad opportunità di tirocinio o di inserimento lavorativo presso le aziende del proprio network;
• sperimentare approcci, metodi e procedure innovative che consentano la possibilità di una esperienza orientata al mondo del lavoro anche in condizioni di restrizione;
• supportare le aziende nel contattare e indirizzare i giovani che potrebbero essere interessati alla formazione in azienda;
• ridurre l'insorgere di problemi sociali ed economici causati da un processo di transizione inefficace dalla scuola al mondo del lavoro.

Come si articola il progetto:

1. Capiamo che impatto ha avuto Covid-19 sull’apprendimento e sull’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro
2. Valutiamo nuovi metodi di orientamento al lavoro in presenza e digitali
3. Coinvolgiamo insegnanti, formatori e tutor aziendali per definire metodi e procedure adeguati che vedano la collaborazione tra scuola e azienda
4. Realizzare un percorso formativo ad hoc

Il Programma:

"Il sostegno della Commissione europea alla produzione di questa pubblicazione non costituisce un'approvazione del contenuto, che riflette esclusivamente il punto di vista degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per l'uso che può essere fatto delle informazioni ivi contenute"

KA2 - Codice di riferimento: 2020‐1‐AT01‐KA226‐SCH‐092579

Partner:

• Steirische Volkswirtschaftliche Gesellschaft – coordinator (Austria)
• gss Schulpartner GmbH (Germania)
• Neues Wohnen im Kiez GmbH, Kinder-, Jugend- und Familienhilfe, (Germania)
• Senatsverwaltung für Bildung, Jugend und Familie, (Germania)
• Eurocultura, Italia
• Engim Veneto, Italia

Promuovere occasioni di lavoro, in particolare per i giovani e le donne. Favorire lo sviluppo socio economico. Favorire il miglioramento del tessuto produttivo locale, in paritcolar modo quello delle piccole e medie imprese,

"ATTIVITA’:
A.1.1. Realizzazione di una ricerca - azione partecipativa volta ad elaborare e localizzare
strategie di sviluppo e di rafforzamento dei servizi dedicati alla popolazione giovanile/femminile
a supporto dei processi decisionali delle Autorità locali
Studio diagnostico completo di indicazioni operave per ciascun territorio implicato,
almeno 1 incontro di condivisione e confronto tra i partner sulle indicazioni operave
proposte in ciascun territorio implicato,
almeno 50 partecipanti
A.1.2. Costituzione di Quadri permanenti di concertazione locale multi stakeholders (Quadri) a
supporto dei processi decisionali delle AL senegalesi finalizzati al miglioramento dei servizi
pubblici locali per l’inclusione e l’occupazione giovanile e femminile
5 Quadri di concertazione a livello locale sono sostituiti con la partecipazione di 50-75
persone, almeno 10/15 per ciascun Quadro locale,
almeno 5 giornate di lavoro di restituzione/condivisione dei risulta della ricerca-azione, 5 proposte di a0vazione e/o potenziamento di servizi pubblici locali sono elaborate
A.1.3 Erogazione di attvità di formazione e aggiornamento per funzionari e personale dei servizi
pubblici locali su politiche e servizi per l’impiego e l’imprenditoria giovanile e femminile
5 corsi di formazione per almeno 50 funzionari pubblici e/o personale di servizi locali
(1 per territorio d’intervento) ;
3 visite di scambio Sud-Sud tra gruppi territoriali diversi sono organizzate e realizzate
in Senegal ; 1
Seminario a Louga con i funzionari/operatori dei territori coinvolti (circa
25 –30 persone)
A.1.4 Realizzazione di scambio Nord –Sud rivolto agli operatori e ai funzionari delle AL partner
su specifiche tematiche inerenti il lavoro dignitoso, empowerment femminile, imprenditoria
giovanile
realizzazione di 3 giorni di visite e incontri di Scambio Nord –Sud a Torino;
4 giorni di Corso tailor-made presso CIF OIL
15 rappresentan delle AL senegalesi coinvol (funzionari, ele0 e operatori dei
servizi pubblici)
A.1.5. Riorganizzazione e a>vazione dei Centri servizi (o altri strumen4 adegua4) anche tramite
inves4men4 stru@urali per l'ammodernamento e la ristru@urazione di locali e l’acquisto di
idonee a@rezzature
realizzazione 1 intervento formavo tecnico per gli operatori dei Centri
Servizi/sportelli/antenne per operatori , 1-2 operatori per territorio forma e impiega
nella gesone del Centro (almeno 8 in totale )
5 Centri servizi o altro strumento adeguato a0vi;
1000 giovani e donne beneficeranno delle informazioni e servizi dei Centri
A.2.1 Erogazione di Corsi di formazione professionali e tecnici-economici, di breve durata,
indirizzati ai se@ori economici innovativi e sostenibili per i giovani e le donne dei territori
implicati
realizzazione di 15 corsi di formazione di breve durata (15 giorni media) nei
se ori innovavi e sostenibili realizza nei 5 Territori
5 Study visit che coinvolgono 75 giovani e donne
50 esperienze di stage formavi
Almeno 50 idee proge uali rielaborate in forma di business plan
375 giovani di età compresa tra i 18-35 anni, disoccupa, ina0vi, occupa con
a0vità che non garansce un reddito adeguato o a rischio di disoccupazione sono
forma nei 5 Territori d’intervento, di cui il 30% sono donne e alcuni “migran di
ritorno”
A 2.2 Iden4ficazione ed avvio di nuove a>vità imprenditoriali e di ulteriori pos4 di lavoro
dipendente e/o 4rocini
realizzazione di Percorso di accompagnamento per la creazione di impresa, 25
giovani/donne hanno intrapreso percorsi per la creazione d’impresa
realizzazione di Percorsi di inserimento e accompagnamento al MdL, 15 giovani
e donne sono inseri in rocinio con borsa lavoro Almeno 25 Fondi di dotazione eroga a fondo perduto, il 30% è riservato a
donne
Almeno 15 rocini con borsa lavoro presso le aziende locali a0va, il 30% è
riservato a donne
A.3.1 Sostegno, a@raverso il meccanismo del re-grang, di almeno 8 inizia4ve di cooperazione
internazionale allo sviluppo in tema di poli4che e servizi locali per giovani e donne in
altre@ante località senegalesi.
Pubblicazione di un avviso pubblico , 8 iniziave di En Locali con sede in
Piemonte e/o Sardegna e relavi partenaria territoriali finanziate e realizzate;
5 Accordi di Cooperazione spula e/o rinnova
A.3.2 Organizzazione Atelier di scambio Sud-Sud su esperienze di servizi locali per l’occupazione
giovanile e femminile
Evento realizzato a Louga
50 rappresentan delle AL senegalesi e dei servizi dedica all’occupazione
giovanile e femminili, delle OSC e delle associazioni locali
A 3.3 Organizzazione di Seminari di approfondimento in Piemonte/Sardegna sugli Obie>vi
dell’Agenda 2030, lo Sviluppo locale sostenibile, l’inclusione sociale e il lavoro dignitoso
5 Seminari di lavoro realizza in Piemonte/Sardegna di preparazione al Forum ;
Report sui temi dell’Agenda 2030
Materiali divulgavi e di approfondimento digitali
A 3.4 Organizzazione Forum internazionale “Re4 di Autorità Locali, motori dell’Agenda 2030”...
Forum internazionale a Thiès, 2 giorni , oltre 100 partecipan di tu o il
partenariato, sulle temache del proge o e della declinazione dell' Agenda 2030 a
livello locale in Senegal e in Italia
realizzazione di materiali divulgavi
n. 5 Accordi di collaborazione rinnova"

"OG) Contributing to the improvement of youth and women living and income conditions in Guinea Bissau
OS1. Train and provide technical assistance promoting good business practices and skills development to support increased financial literacy and access to finance for entrepreneurs, with focus on women and youth, in the regions of Cacheu, Bafata, Gabu and the Bijiagos’ Archipelago
OS2. To contribute to the creation of a dynamic and sustainable economic system through the provision of Innovation & Sustainable Entrepreneurship Financing Fund"

OG) Garantire la continuità delle attività che contribuiscono alla promozione e alla tutela dei diritti delle donne, delle ragazze e delle ragazze nel Paese, come previsto dalla CEDAW - Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna. OS) Combattere e prevenire la violenza di genere nelle regioni di Quínara, Tombali, Bafatá, Gabu, Cacheu, Oio e SAB, migliorando il sistema di protezione delle vittime e promuovendone il reinserimento socio-economico.

Contrastare la deforestazione e conservare la biodiversità locale, rigenerando il fragile suolo della foresta Amazzonica del basso Napo;
favorire attività economiche basate su una gestione sostenibile delle risorse naturali, diffondendo modelli produttivi basati su sistemi agro-forestali;
migliorare le condizioni di vita e il benessere socio-economico delle popolazioni indigene del basso Napo.

Piantare una media di 20.000 alberi all’anno, nelle chakras di 400 piccoli coltivatori dell’area di progetto, attraverso una strategia che tenga conto della biodiversità della zona e della necessità di promuovere e preservare il sistema agro-forestale.

Formazione e invio volontari, monitoraggio

L’ENGIM è arrivato in Iraq nel 2022 come partener della FOCSIV per una iniziativa il cui obiettivo è quello di favorire processi di inclusione a favore delle minoranze cristiane del distretto di Hamdaniya, promuovendo azioni di dialogo culturale e di interazione sociale ed economica.
Il progetto prevede tre risultati principali:
Facilitare l’accesso al mercato del lavoro e l’impiego autonomo di giovani uomini e donne appartenenti ai diversi gruppi etnico-religiosi del distretto di Hamdaniya mediante l’implementazione di programmi di work-experience per persone svantaggiate e di corsi di auto-imprenditoria femminile.
Aumentare le capacità produttive nel settore agro-alimentare degli stessi gruppi etnico-religiosi del distretto di Hamdaniya tramite la costituzione di una cooperativa. Questa iniziativa favorirà la creazione di posti di lavoro dignitosi e promuoverà un’agricoltura sostenibile dal punto di vista energetico.
Rafforzare la resilienza e il dialogo tra le diverse componenti etnico-religiose dello stesso distretto attraverso la realizzazione di un centro culturale comunitario le cui attività includeranno servizi di assistenza e protezione sociale, corsi di formazione, laboratori artistici e workshop creativi

Potenziare i servizi socio-ludico-educativi nei quartieri della Sierra, Villa Liliam, Villa Turbay, intervenendo nell’ambito educativo-pedagogico; famigliare e sociale; nutrizionale dei bambini e dei giovani, mirando al loro sviluppo integrale. Beneficiari diretti: 300 Minori del distretto della Comuna 8 di Villa Hermosa, in particolare i quartieri di Villa Turbay, Villa Liliam e La Sierra, appartenenti a categorie vulnerabili e cresciuti in contesti fragili

“Realizzato con il contributo dei fondi dell’8xmille alla Chiesa Cattolica”  

"Obiettivo Generale : Contribuire alla mitigazione degli effetti dell’emergenza umanitaria nelle zone transfrontaliere del Mali e del Burkina Faso
Obiettivo Specifico : Migliorare la sicurezza alimentare e nutrizionale e la protezione delle persone in movimento (IDPs, rifugiati, migranti di ritorno) e delle comunità di accoglienza più vulnerabili"

Beneficiari diretti: 300 famiglie, 150 famiglie d’accueil (circa 10 componenti) e 150 famiglie di déplacés (circa 7 componenti). Le cooperative agricole sostenute saranno invece 7 e saranno dislocate principalmente a Mopti, considerando cooperative formate da 200 persone (principalmente donne) per un totale di 1400.

Contribute to the improvement of the living conditions of food insecure displaced populations and host communities and to meet the most urgent food and nutritional needs in the Mopti area (Mali).

"300 beneficiari, di cui il 60% donne, prevalentemente residenti nel quartiere di Plubá. Sono stati selezionati in base a criteri di vulnerabilitá, condizioni sociali e motivazione a partecipare ad un progetto che si pone a cavallo tra un intervento di emergenza e uno di sviluppo. In dettaglio:
-180 donne di cui 46 impegnate nella costruzione del mercato di Empantcha, 18 nella riabilitazione della scuola Guerra Mendes, 116 nelle attivitá di gestione raccolta dei rifiuti urbani;
-120 uomini, di cui 54 impegnati nella costruzione del mercato di Empantcha, 32 nella riabilitazione della scuola Guerra Mendes, 34 nelle attivitá di gestione raccolta dei rifiuti urbani;
-100 con un’etá inferiore ai 26 anni;
-166 con un’etá compresa tra i 26 e i 35 anni;
- 34 con un’etá superiore ai 35.
"

Aumento delle opportunità di lavoro e reddito per i piccoli produttori di caffè della Provincia di Napo, in particolare per giovani

Costruzione ed equipaggiamento di un laboratorio - caffetteria per la trasformazione e commercializzazione del caffè
Formazione di giovani del territorio per la gestione e promozione del laboratorio - caffetteria e della filiera locale del caffè anche in chiave agroturistica

Aumentare la percentuale della popolazione con accesso all'acqua sicura entro il 2030 (ODS 6)

Miglioramento delle condizioni igieniche della popolazione residente nella comunità, attraverso un migliore accesso all'acqua potabile e a servizi igienici

"➢ Ridurre i livelli di inquinamento della provincia attraverso azioni di sensibilizzazione rivolte
alla cittadinanza.
➢ Garantire la tutela di 5 aree protette e dei relativi servizi ecosistemici della provincia del Napo
➢ Aumentata la capacità di autosostentamento delle comunità indigene e migliorata la gestione
delle risorse naturali attraverso la rivalutazione di pratiche e colture tradizionali.
➢ Aumentata la partecipazione socio-economica alla vita comunitaria delle donne indigene
nelle comunità rurali del Cantone di Tena."

sostegno alimentare ed economico alle famiglie e alle persone vulnerabili, rafforzamento delle mense, sostegno alle attività educative in FAD per gli studenti più in difficoltà

"Fronteggiare l’abbandono scolastico e l’analfabetismo all’interno della comunità rom per ridurre il numero di bambini di strada
Favorire l’inclusione socioassistenziale di persone diversamente abili
Offrire attività ludico-ricreative ai giovani più vulnerabili per contrastare il fenomeno dei ragazzi di strada
Favorire l’inclusione socioeconomica delle donne vittime di violenza
"

Financially support civil society organization and business, whom promote legality and the social re-use of a confiscated asset, through grant and help them address capacity- needs through individual mentoring, in order to help them sustainably replicate their activities and impact.

"Obiettivo generale: Concorrere ad alleviare la sofferenza della popolazione siriana con aiuti umanitari che possano soddisfare i bisogni primari e limitare esodi in massa dal paese

Obiettivo specifico: Promuovere, attraverso i servizi sociali delle Suore della Carità di S. Antida Thouret di Damasco, interventi in grado di garantire la sicurezza alimentare e la salute di famiglie sfollate e di comunità locali indigenti, favorendo i processi di sviluppo solidale e la convivenza pacifica"

L'niziativa si propone di rafforzare le capacità produttive degli agricoltori nella regione della Bekaa, offrendo loro una serie di servizi e programmi di formazione preso il Couvent di Tanayl.

Acquisto attrezzature mediche e materiale sanitario per il centre Médico-social Chevaliers de Malt des Sœurs de La Charité de Besançon

"- Ridotta disuguaglianza sociale della popolazione indigena minorile attraverso un miglioramento dei servizi educativi
- Aumentata la capacità di autosostentamento delle comunità indigene e migliorata la gestione delle risorse naturali attraverso la promozione di pratiche agrarie tradizionali"

"60 minori (da 7 a 14 anni) che frequentano Casa Bonuchelli,provenienti da comunità kichwa del Napo e che saranno coinvolti in attività di sostegno scolastico, educazione alimentare e in programmi di sviluppo integrale da realizzare presso Casa Bonuchelli.
100 minori (da 5 a 18 anni) che frequentano gli istituti scolastici nella periferia e nelle zone rurali di Tena, e che saranno coinvolti in laboratori formativi artigianali per promuovere la valorizzazione della cultura indigena e l’utilizzo delle risorse naturali proprie del territorio, da realizzare presso gli stessi istituti.
60 famiglie delle comunità kichwa del Napo coinvolte inattività formative in ambito agrario, promuovendo la diffusione di pratiche agricole tradizionali."

"Garantire una vita dignitosa alle popolazioni indigene in termini di nutrizione e servizi igienico-sanitari.
Promuovere un'economia sostenibile che rispetti l'ambiente amazzonico.
Diffondere l'adozione dell'Ecologia Integrale nella società e nelle istituzioni pubbliche ed ecclesiali"

I beneficiari indiretti sono le comunità indigene vicine a quelle beneficiarie degli interventi, in quanto possono riprodurre il modello di sostenibilità che si propone mediante il progetto; le istituzioni locali che vedono ridursi i problemi sociali e sanitari delle popolazioni indigene con conseguente riduzione delle spese assistenziali da convertire in investimenti; le organizzazioni della società civile che operano per la tutela dei popoli nativi e dell’ambiente amazzonico perché possono costruire sinergie con le comunità beneficiarie e gli stakeholder di progetto sulla base dei risultati raggiunti; le realtà ecclesiastiche che si dotano di nuovi strumenti pastorali per entrare sempre più in comunione con le comunità indigene

"Promuovere azioni volte a ridurre il tasso di abbandono scolastico ed analfabetismo dei minori rom
Promuovere l’accesso dei giovani diversamente abili ai servizi di integrazione di base e ad attività di inclusione sociale
Offrire attività ludico-ricreative ai giovani più vulnerabili per contrastare il fenomeno dei ragazzi di strada
Promuovere la partecipazione dei minori a workshops ed eventi di sensibilizzazione sui propri diritti"

L'obiettivo generale del progetto è supportare la popolazione target con kit di promozione dell'igiene come misura preventiva nella lotta contro COVID-19

Favorire l’aumento dell’inclusione sociale ed economica di giovani donne e uomini potenziali migranti e retournés

Rafforzamento dei servizi comunitari per bambini a rischio abbandono scolastico

Acquisto attrezzature mediche e materiale sanitario per il Centre Médico-social Chevaliers de Malt des Sœurs de La Charité de Besançon

emergenza

"By implementing this project, among Spain, German, Portuguese, Italian and French organisations,
we aim to discover our neighbours context, practices, challenges and initiatives, regarding the
access of disabled learner on vocational training.
During the lenght of the project, especially during the meetings among the partners, the partnership
intends to :
-Discover and share practices and challenges among the partnership and other stakeholders at local
level regarding VET training European mobility access for disabled learners.
-Develop the knowledge of partners’ staff on the local contexts abroad (social, economical, cultural
and legal perspectives) and approaches facilitating disabled people inclusion in each partner’s place.
-Create awareness and interest among organisations dealing with European mobility (VET centers,
Mobility agencies...) so that they consider disabled learners as potential beneficiaries.
-Develop the confidence of European staff dealing with learners with disability, specially regarding
European mobility opportunities like ERASMUS, by discoreving successful initiatives.
"

Formazione e invio volontari, monitoraggio

L’obiettivo è quello di riqualificare la scuola primaria di St. Aloysius English Medium School, gestita dalla Congregazione e fondata nel 2010, per contribuire alla diffusione di un’educazione di qualità, equa ed inclusiva nel Distretto di Ranchi, attraverso il potenziamento della scuola dal punto di vista strutturale e formativo.

Azioni: costruzione di 4 nuove classi; costruzione di nuove latrine; installazione di un impianto solare; acquisto di banchi, sedie e materiale scolastico per tutti gli studenti; installazione dei sistemi per aumentare la sicurezza degli studenti; acquisto di uno scuolabus; acquisto di purificatori di acqua; introduzione di strumenti tecnologici nella scuola; ristrutturazione dell’area scolastica per le attività sportive; acquisto di libri per la biblioteca scolastica; creazione di una Banda musicale scolastica; avvio e realizzazione di corsi di aggiornamento per gli insegnanti.

I beneficiari del progetto sono circa 650 bambini che appartengono alle famiglie più povere del Distretto e che, diversamente, non riuscirebbero ad avere accesso all’istruzione. Inoltre, beneficiari diretti degli interventi sono anche gli insegnanti, che hanno potuto accedere a corsi di formazione per sviluppare competenze pedagogiche e professionali.

"OBIETTIVO 1 - Miglioramento del sistema di produzione orticola del comune di Ronkh
OBIETTIVO 2 - Sensibilizzazione della cittadinanza carmagnolese sui problemi di sviluppo locale e sicurezza alimentare nel comune di Ronkh in Senegal
"

Formazione e invio volontari Monitoraggio

Formazione e invio volontari Monitoraggio

"- Sensibilizzare e informare sui temi proposti almeno 1.000 persone attraverso laboratori, seminari e mezzi di diffusione e di informazione a diposizione di Engim (sito Web, account facebook, account twitter, newsletter, etc.)
- Informare, orientare, accompagnare almeno 350 persone straniere immigrate, attraverso le attività e i servizi offerti dal Centro Servizi Immigrati.
- Migliorare il livello di conoscenza della lingua e della cultura italiana di 80 stranieri."

"- Contrastare la violenza di genere ed intrafamiliare nella Provincia del Napo
- Promuovere il processo di empowerment femminile su temi di diritti umani, diritti delle donne e favorire l’inserimento socio-lavorativo delle donne ospitate nella Casa di Accoglienza
"

"- Supportare i minori della periferia di Santo Domingo nel riscatto dei bisogni e dei diritti violati attraverso attività di sensibilizzazione sulla difesa dei diritti umani.
- Prevenire gli effetti della violenza di genere nei sobborghi periferici di Santo Domingo de lasTsáchilas, attraverso servizi di assistenza psicologica e sociale."

"- Diminuire il tasso di abbandono scolastico nel territorio di Tena.
- Migliorare le condizioni di vita e la resilienza della popolazione indigena al degradamento dei suoli e
impoverimento delle risorse agricole
- Migliorare l’integrazione sociale di minori a rischio e tutelare il loro diritto al gioco e a uno sviluppo integrale."

"- Fronteggiare l’abbandono scolastico nel quartiere di Chilibulo inserendo 200 minori in corsi di sostegno scolastico e 300 in laboratori ludico ricreativi
- Migliorare le condizioni di vita dei minori del quartiere di Chilibulo offrendo assistenza alimentare, educativa e sociale a 300 minori"

"- Migliorare il livello d’istruzione di base e di integrazione sociale di almeno 100 bambini e adolescenti del barrio Cochapamba, che vivono situazioni di disagio economico e sociale
- Migliorare il livello nutrizionale e assistenziale di almeno 100 bambini e adolescenti.
- Ridurre del 15% l’indice di povertà estrema e del 12% l’indice di povertà misurata sul soddisfacimento
delle necessità di base offrendo assistenza sociale a 150 famiglie (600 abitanti e 40 anziani)"

Il progetto consiste nella valorizzazione di un bene confiscato alla mafia, al cui interno è stata allestita la pasticceria sociale “KeBuono”, per fornire opportunità di lavoro attraverso formazione professionale e tirocini lavorativi a donne vittime di violenza e giovani in conflitto con la legge nella città di Fier, Albania. Da febbraio 2019 a febbraio 2021.

"Il progetto ha come finalità l’inserimento lavorativo e la creazione di impresa di giovani ed adulti albanesi ma prevede in molte attività una particolare attenzione a categorie svantaggiate quali rom, donne, persone con disabilità, giovani che hanno avuto problemi con la giustizia. I beneficiari diretti del progetto sono almeno 600 albanesi presenti sul territorio albanese in modo particolare nella Prefettura di Fier che intendono avviare un’attività lavorativa subordinata o in proprio e che vivono in situazioni di disagio quali ad esempio appartenenti a minoranze etniche (rom), donne, giovani, vittime di traffico e ai rimpatriati tra i quali giovani che hanno avuto esperienze di detenzione anche in istituti italiani".
Il presente progetto ha come obiettivo principale l'avviamento e l'accompagnamento di giovani volontari lungo un cammino formativo che consenta loro di aumentare la consapevolezza e l'accezione riguardo Paesi e culture diverse dalla propria, in questo caso l'Albania e la cultura albanese, offrendo loro l'opportunità di costruire reti di contatti internazionali per partecipare attivamente alla società e sviluppare un senso di cittadinanza e identità europea.

"Obiettivo generale: contribuire alla salvaguardia della presenza delle scuole cristiane nel sistema educativo libanese in conseguenza all'applicazione della legge n.46/2017

Obiettivo specifico: consentire agli studenti più bisognosi di proseguire gli studi nelle scuole delle Suore della Carità di Besançon"

"OBIETTIVO GENERALE
Migliorare lo sviluppo locale e la resilienza della popolazione della regione di Kayes (Mali) attraverso al diffusione dell’educazione primaria di qualità per tutti, bambine e bambini.
OBIETTIVI SPECIFICI
1) Migliorare la qualità dell’insegnamento primario nelle scuole cattoliche di Kita, di Kayes e Kakoulou, migliorando le competenze professionali degli insegnanti in servizio e del personale amministrativo.
2) Aumentare il tasso di scolarizzazione, in particolare tra le bambine, del comune di Kita con la costruzione e l’equipaggiamento di 6 aule per affrontare la forte domanda da parte di nuovi allievi e per dotare la popolazione locale di una scuola più grande e meglio organizzata.
3) Promuovere l’alfabetizzazione e la scolarizzazione dei bambini attraverso campagne di sensibilizzazione e comunicazione in Mali e in Italia
"

"Obiettivo generale
Diminuire la disoccupazione giovanile, facilitando l'accesso dei giovani guineani al sistema formativo, favorendo la loro preparazione professionale e accompagnando la loro integrazione nel mondo del lavoro.

O.S.1
Rafforzare i centri di formazione professionale CIFAP – Bula e Bissau, a livello tecnico e pedagogico;

O.S.2
Migliorare la capacità dell'incubatore ENGIM/CIFAP di creare lavoro."

Contribuire al miglioramento dell'eucazione di base a Rajaf rendendo funzionale la scuola parrocchiale in modo che possa fornire un insegnamento di qualità

Agricoltura e sicurezza alimentare; Protezione; Sostegno allo sviluppo endogeno

"OBIETTIVO GENERALE
Contribuire al rafforzamento della resilienza di potenziali migranti e migranti di ritorno in Mali
OBIETTIVO SPECIFICO
Favorire l’aumento dell’inclusione sociale ed economica di giovani donne e uomini potenziali migranti e migranti di ritorno"

"O.G. Promuovere e garantire diritti delle ragazze e donne della Guinea Bissau, basandosi sulla Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW)

Rea. 1 Prevenire la violenza di genere attraverso a lavoro sistemico di sensibilizzazione e promozione di autonomia socioeconomica delle donne;
Rea. 2 Migliorare l'accesso alla denuncia, la risposta di accoglienza e reintegrazione delle vittime di violenza di genere"

Il presente progetto ha come obiettivo principale l'avviamento e l'accompagnamento di giovani volontari lungo un cammino formativo che consenta loro di aumentare la consapevolezza e l'accezione riguardo Paesi e culture diverse dalla propria, in questo caso l'Albania e la cultura albanese, offrendo loro l'opportunità di costruire reti di contatti internazionali per partecipare attivamente alla società e sviluppare un senso di cittadinanza e identità europea.

"Obiettivo generale: miglioramento delle condizioni di vita attraverso l’educazione primaria dei bambini della zona di Kamuratha, promuovendone il riscatto sociale, non solo a livello personale ma anche familiare e comunitario.
Obiettivo 1: avvio e miglioramento dell'offerta educativa nell'area di Kamuratha, contea di Embu, attraverso la costruzione di una scuola primaria e la formazione degli insegnanti
Obiettivo 2: Miglioramento delle condizioni di salute dei bambini e delle famiglie della comunità di Kamuratha mediante azioni di formazione e sensibilizzazione in merito a educazione sanitaria, igienica ed alimentare
"

Supportare migliaia di persone in fuga dalla guerra siriana e irachena con attività di prima emergenza e progetti di lungo periodo in Kurdistan, Iraq, Siria e Libano.

"OBIETTIVO GENERALE
Favorire l’autosufficienza alimentare nella zona dell’UCBF e ridurre la malnutrizione
OBIETTIVI SPECIFICI
1) Promuovere l’avvio di una nuova coltura in grado di garantire sostenibilità nel tempo e di alleviare il problema della malnutrizione
2) Contribuire alla salute della popolazione con l’inserimento di alimenti variati nella dieta
3) Inserire le donne nel tessuto produttivo del villaggio promuovendone l’autonomia
4) Contribuire alla diffusione di nuove tecniche e colture agricole nell’UCBF"

Ci poniamo l'obiettivo di realizzare una RETE GLOBALE SAD che colleghi nei territori sia le organizzazioni sad, sia i loro volontari e aderenti, così come tutte le realtà anche profit e pubbliche che sono attive nella promozione della pratica e della cultura del sad. L'idea progettuale intende diffondere in modo capillare la Rete nelle regioni meridionali e sperimentare modelli organizzativi e metodologie partecipative che, superando alcune criticità, anche legate a carenze territoriali, e rendendo accessibili strumenti e professionalità di comunicazione e di coinvolgimento, ne favoriscano la coerenza, la crescita e l'impatto locale e nazionale.

Offrire opportunità di professionalizzazione e di inserimento lavorativo,
Partecipare a tutti quei processi virtuosi nell’ambito delle politiche per l’integrazione

Offrire opportunità di professionalizzazione e di inserimento lavorativo attraverso tirocini professionalizzanti, Partecipare a tutti quei processi virtuosi nell’ambito delle politiche per l’integrazione

"Il progetto è strutturato per sviluppare competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri, e il potenziamento delle conoscenze in materia giuridica degli studenti. Il progetto affronta il tema dei fenomeni migratori, le cause degli stessi, gli aspetti giuridici e umanitari connessi alla condizione di rifugiato/migrante, con uno sguardo complessivo alle problematiche geopolitiche, ambientali e sociali nel sud del mondo. Prevede inoltre un’approfondimento sulle modalità e gli strumenti per esercitare partecipazione e cittadinanza attiva.

- realizzare laboratori con 500 studenti
- realizzare il corso di formazione per docenti L’educazione alla cittadinanza mondiale: metodologie, strumenti e buone pratiche per il superamento di pregiudizi e discriminazioni”
- realizzare una campagna di sensibilizzazione costruita dal basso con studenti (MigrAction)"

"O.G. Contribuire al miglioramento delle condizioni socio-economiche della popolazione della Guinea-Bissau.
O.S. Migliorare e standardizzare l'offerta nazionale di formazione agricola e zootecnica
"

Fornire un’esperienza educativa integrale attraverso la realizzazione di laboratori educativi e ludico-ricreativi come strumento utile per lo sviluppo di abilità specifiche.

Ridurre i livelli di inquinamento della provincia attraverso azioni di sensibilizzazione

Fronteggiare l’abbandono scolastico nel quartiere di Chilibulo

Diminuire il tasso di abbandono scolastico nel territorio di Tena

Formazione e invio volontari Monitoraggio

L'iniziativa ha come finalità l'aiuto in termini di acquisto e distribuzione di beni di prima necessità a favore di famiglie siriane poverissime dell'area di Damasco e della regione di Hauran.

Promuovere l'inclusione sociale dei giovani e sostenere la loro partecipazione attiva allo sviluppo sociale della comunità migliorare l'accesso ad iniziative culturali e di apprendimento non formale e dei bambini e dei giovani migliorare l'integrazione dei giovani che vivono in condizioni di vulnerabilità attraverso attività artistiche ed educative sostenere gli investimenti pubblici e privati per la cultura e la promozione dei giovani creativi e l’imprenditorialità innovativa