ENGIM Piemonte presenta l'Annual Report 2020
FORMAZIONE: FARE RETE PER INNOVARE
Evoluzione della formazione nel quadro europeo e nazionale del PNRR
Venerdì 3 dicembre 2021, nel Collegio degli Artigianelli di Torino, si è tenuto l’incontro FORMAZIONE: FARE RETE PER INNOVARE organizzato da Fondazione ENGIM Piemonte in occasione della presentazione del bilancio sociale 2020.
Attorno al tema della formazione come volano per l’occupazione e per la ripresa economica del territorio, a seguito anche delle opportunità date dal PNRR, si è dialogato con il presidente di Fondazione ENGIM padre Antonio Teodoro Lucente, Giovanna Pentenero, assessora alla Formazione professionale, Politiche attive del lavoro, Promozione e occupazione giovanile e femminile del Comune di Torino, Arturo Faggio direttore Istruzione, formazione e lavoro della Regione Piemonte, Federica Deyme, direttrice di Agenzia Piemonte Lavoro, Alberto Anfossi, segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, Gabriele Sepio, giurista esperto del Terzo settore, Luigi Bobba, presidente Terzjus, moderati da Marco Muzzarelli, direttore nazionale ENGIM.
«Sono tre i valori irrinunciabili per Fondazione ENGIM che, in un tempo in cui l’esistenza sembra giocarsi totalmente just in time, vuole mettere in campo la capacità di costruire progetti in grado di interpretare il futuro e costituire per esso un fattore vincente» – ha aperto padre Antonio Lucente, presidente di Fondazione ENGIM. «Il nostro report intende essere uno strumento utile a quanti il territorio lo vivono e contribuiscono a farlo vivere. Il primo valore lo traduciamo come “We are”: esserci in prima persona, non tenersi fuori dal corso della storia globale, locale, personale; noi, giovani e adulti, scegliamo di esserci. Il secondo è “We share”: condividere e partecipare, il dialogo è imprescindibile per costruire la “cultura dell’incontro”, per cambiare il modello di sviluppo globale, per ri-orientare la globalizzazione verso la relazionalità. Infine “We care”: coinvolgerci in prima persona nel comprendere le implicazioni del nostro essere una sola famiglia umana. L’annual report racconta della nostra resistenza, la nostra speranza al “male di cui le comunità umane stanno soffrendo ormai da anni: la tendenza, anzi il bisogno, di frantumarsi per avere un nemico”».
«Per generare ricadute positive sulla nostra città e sull'area metropolitana a seguito delle risorse messe a disposizione dal PNRR, sarà necessario avviare progetti volti a generare nuove relazioni tra istituzioni, formazione e imprese, attraverso sperimentazioni locali» - spiega Giovanna Pentenero, assessora alla Formazione professionale, Politiche attive del lavoro, Promozione e occupazione giovanile e femminile del Comune di Torino.
«Si parla molto dell'importanza delle reti come punto di partenza per la costruzione di risposte integrate a fabbisogni di persone e imprese; per evitare di approdare alla sottoscrizione di atti meramente formali, tuttavia, è importante comprendere che fare rete significa innanzitutto oggettivare in modo sincero il valore aggiunto che deriva dalla concreta cooperazione tra enti, anche magari diversi per mission e culture, ma capaci di superare preconcetti e incrementare l'efficacia delle azioni. La Garanzia per l’Occupabilità dei Lavoratori ci richiederà di adottare un modello di integrazione tra il sistema lavoro e quello della formazione, che già da alcuni mesi stiamo cercando di sostanziare attraverso una fattiva sinergia tra attori pubblici e privati» - afferma la direttrice di Agenzia Piemonte Lavoro Federica Deyme.
«Integrare politiche della formazione e politiche attive del lavoro, coinvolgere le imprese e i territori, costruire una rete territoriale di servizi alle persone richiede un salto culturale ed organizzativo per tutti gli attori coinvolti e la costruzione di una rete stabile di soggetti che possa fare affidamento su progettualità strategiche che vadano al di là delle singole policies di intervento e che garantisca i necessari elementi di costanza e sostenibilità nel tempo» così Alberto Anfossi, segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo. «A supporto di questi processi, la nostra Fondazione è a fianco del Terzo Settore non soltanto attraverso l’erogazione di contributi finalizzati al sostegno di progetti ma anche con iniziative che investono sulla solidità organizzativa degli enti. Il Bando Next Generation You, in tal senso, rappresenta una opportunità attraverso cui ENGIM - con cui la Compagnia di San Paolo collabora in modo stabile e proficuo da diversi anni - ed altre 150 organizzazioni, potranno contribuire allo sviluppo equo, duraturo e sostenibile del territorio e massimizzare l’efficienza, l’efficacia e l’impatto delle loro azioni»
In questi giorni di avvio del RUNTS, possiamo affermare che ENGIM è stato precursore e riferimento per gli altri enti di formazione professionale nell’approccio alla riforma del Terzo settore» – ha raccontato l’avvocato Gabriele Sepio che ha accompagnato ENGIM in questo percorso di trasformazione e redazione dell’Annual Report. «La pandemia ha mostrato come il Terzo settore, con attività di interesse generale come la formazione, ha avuto volumi tali da poter finalmente essere considerato al pari di un’attività produttiva che genera economia producendo impatto sociale».
«I numeri dell’annual report raccontano le attività delle nostre piccole comunità educanti diffuse nella regione Piemonte – ha aggiunto Marco Muzzarelli, direttore nazionale di Fondazione ENGIM illustrando i contenuti del Bilancio Sociale di ENGIM Piemonte. «La nostra storia in ENGIM si arricchisce con alcune innovazioni, come quella delle imprese formative, nate sulla scia di pensieri nuovi sul ruolo della formazione professionale che vanno evolvendosi per cogliere opportunità importanti come quelle offerte dal PNRR».
Al confronto sono intervenute anche alcune imprese del territorio, partner di ENGIM Piemonte a vario titolo, che hanno lanciato sollecitazioni alle istituzioni presenti. Tra queste Freudenberg Sealing Technologies, Statec e Cooperativa Sociale Mirafiori Onlus.
L’incontro Formazione: fare rete per innovare si inserisce all’interno della XII edizione delle Settimane della Sicurezza che “Sicurezza e Lavoro” organizza dal 2010 per promuovere la cultura della salute, della sicurezza, dei diritti e della prevenzione, in particolare tra i giovani, sul lavoro e a scuola.
I DATI dell’ANNUAL REPORT 2020 di Fondazione ENGIM Piemonte
Con l'occasione è stato presentato l'Annual Report ENGIM Piemonte 2020, o bilancio sociale, con cui la fondazione regionale illustra le attività, i progetti, le strategie e i risultati ottenuti nel corso dell’esercizio 2020 con l’obiettivo di fornire, negli anni, un quadro sempre più dettagliato degli impatti generati dalle attività in ambito economico, sociale e ambientale e quindi di sostenibilità.
I dati mostrano un ente presente in Piemonte con 7 sedi formative, oltre a una di coordinamento regionale e una di operativa nell’ambito della cooperazione internazionale in raccordo con la sede nazionale di ENGIM di via degli Etruschi a Roma. Con il Servizio alle Imprese, ENGIM Piemonte supporta le aziende nella crescita del loro capitale umano e nel loro sviluppo organizzativo, mentre nei 4 sportelli di Servizi aI Lavoro, i percorsi di formazione professionale si intersecano con quelli di orientamento a servizio dei cittadini per accompagnarli nell’inserimento o nel reinserimento lavorativo.
Fondazione ENGIM Piemonte forma cittadini e intesse relazioni con il mondo profit per garantire l’occupazione nelle filiere turistico-alberghiera, meccanica, impiantistica, delle lavorazioni, dei servizi tecnici e dei servizi alla persona. Nel 2020 le attività di formazione professionale di ENGIM Piemonte hanno coinvolto 2.971 allievi giovani e adulti in oltre 300 corsi, con un successo formativo che si attesta all’87% per le qualifiche e al 92% per i diplomi professionali conseguiti. È pari a quasi il 60% il numero di allievi occupati a due anni dalla qualifica e dal diploma.
Fondazione ENGIM Piemonte ha scelto quale strumento di reporting per la redazione dell’Annual Report 2020 i parametri di rendicontazione GRI (Global Reporting Initiative).
FONDAZIONE ENGIM PIEMONTE
ENGIM Piemonte è la fondazione regionale di ENGIM che opera sul territorio piemontese. Affonda le proprie radici nella lunga storia che ha avuto inizio al Collegio Artigianelli di Torino, nella seconda metà dell’800, dove San Leonardo Murialdo e i suoi collaboratori accoglievano, educavano ed istruivano i giovani attraverso la preparazione e la formazione al lavoro.
Fondazione ENGIM Piemonte eroga servizi rivolti agli adolescenti in obbligo d’istruzione, ai giovani e agli adulti occupati e disoccupati, ai cittadini stranieri e migranti, ai disabili e a persone in situazione di difficoltà e di disagio sociale. L’ente ha negli anni ottenuto accreditamenti e certificazioni da diverse istituzioni: Regione Piemonte (dal 2002 per la formazione, dal 2004 per l’orientamento e dal 2012 per i Servizi al Lavoro), Anpal (Agenzia nazionale politiche attive lavoro), Fecbop (Federazione Europea Centri Bilancio Orientamento Professionale), i fondi interprofessionali Fondimpresa, Fondoprofessioni e Forma.Temp. ENGIM è in possesso di Certificazione Qualità Uni En ISO 9001:2015 rilasciata da Quaser Accredia.